Progetto Forme

Transumanza Patrimonio UNESCO / Alpfoodway Candidatura UNESCO

Cheese Forum

Transumanza Patrimonio UNESCO / Alpfoodway Candidatura UNESCO

Transumanza e formaggio: percorsi di storia, gusto ed esperienza territoriale
Sono molte le tradizioni casearie legate alle migrazioni periodiche del bestiame da latte nell’ambito delle catene montuose e tra queste e le pianure. Un fenomeno storicamente legato alle tante catene montuose (Alpi, Carpazi, Pirenei, …).  Questo sistema, praticato tra le Alpi e la Pianura Padana a Sud (ma anche in Svizzera verso i fondovalle), ha diffuso, in aree pedemontane e di pianura, le tecniche di caseificazione elaborate nel corso di un’evoluzione millenaria sui pascoli di montagna. Alla transumanza sono legati i più importanti formaggi del Nord e del Sud Italia (al Nord i vari Raschera, Bra, Asiago, Montasio, Gorgonzola, Taleggio, Quartirolo, Bitto, Formai de Mut), al Sud il Caciocavallo. Lo stesso Grana è legato storicamente alla transumanza ed è frutto di un’innovazione introdotta dai malghesi transumanti medievali. Il nesso tra tradizione casearie e transumanza non è però solo storico: la transumanza è ancora una tradizione viva. Spostare gli animali alla ricerca dei pascoli migliori significa ottenere prodotti la cui qualità è fortemente legata a quella del pascolo, alla grande ricchezza di specie botaniche che esaltano le componenti salutistiche e sensoriali del prodotto finito, il formaggio, una componente chiave della dieta alpina (l’AlpfoodWay, oggi oggetto di una candidatura transnazionale UNESCO).

Formaggio e transumanza diventano le chiavi per la costruzione di itinerari culturali e gastronomici che si snodano attraverso i paesaggi rurali storici, i luoghi di produzione artigianale, riproponendo quelle relazioni tra città e montagna, tra pianura e montagna, raccordando pascoli, itinerari, luoghi di stagionatura, centri tradizionali di fiere e mercati.

Coordinamento:
Michele Corti, Università Statale di Milano, docente di Zootecnia si è occupato in particolare di ricerche sui pascoli, razze autoctone, sistemi di produzione zootecnica e casearia tradizionali, anche da un punto di vista storico. È presidente del Festival del Pastoralismo.

Moderatore:
Alberto Lupini, giornalista, economista, storico della gastronomia. Direttore di Italia a Tavola

Intervengono:

  • Agostina Lavagnino: Direzione Generale Autonomia e Cultura Regione Lombardia – Archivio di Etnografia e Storia Sociale
  • Roberto Rubino: Presidente Associazione ANFOSC – Associazione Nazionale Formaggi Sotto il Cielo
  • Carmelina Colantuono: Transumante molisana